Perachori, paesino unico nel sud di Itaca, montano e con molti abitanti, è costruito ad anfiteatro sul lato nord-orientale del monte Neio.
Seguendo le sue strade serpeggianti, il visitatore scopre un paese unico con case ben curate, cortili imbiancati a calce e giardini colmi di fiori.  Salendo, la vista diventa sempre più incantevole e quando si giunge in località Agnantio – il punto più alto dell’insediamento, si può vedere da Lefkada fino a Zante.

Gli abitanti di Perachori, rinomati per la loro vivacità, laboriosità e ospitalità, sono principalmente marittimi e agricoltori. Oggi è possibile ottenere prodotti noti per la loro qualità e genuinità, come vino, olio, miele, ecc.  Il vino di Perachori viene offerto gratuitamente l’ultimo sabato di luglio alla “Festa del vino”.

© Foivos Tsaravopoulos
© Giorgos Delaportas

Vicino, c’è il bosco di Perachori, “Afentikos Longos”, molte chiesette ben curate, che funzionano fino ad oggi, il monastero dei Taxiarches e gli abitati medievali in rovina di Palaiochora e Kounouvato. San Raffaele nacque a Kounouvatos e una chiesa in suo onore fu costruita dove prima sorgeva la sua casa.  Nella zona attorno a Perachori, a Marathia, ci sono i siti omerici della fonte Aretusa, la Pietra del corvo, la grotta di Eumeo; a Capo Mounta troviamo la chiesetta di Agios Ioannis.

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